ARTISSIMA 2019: TRA DESIDERIO E CENSURA

Di Alba Panzarella

Tempo di lettura: 2 minuti

L’unica fiera esclusivamente dedicata all’arte contemporanea in Italia torna a Torino con la preview del 31 Ottobre e sarà visitabile al pubblico fino al 3 novembre.

Un’edizione, sotto la guida di Ilaria Bonacossa, incentrata sul tema “Desiderio/Censura”, volta dunque ad esplorare il modo in cui la società contemporanea, caratterizzata dall’estrema condivisione di immagini, sia oggi attraversata da un movimento di controtendenza in cui vengono eretti sempre più muri e si é assoggettati ad un controllo dei contenuti, spesso preventivo e per mezzo di algoritmi, a discapito della diffusione di cultura e arte.

Oltre alla parte fieristica, ospitata da Oval, altre tre sezioni artistiche arricchiscono l’offerta culturale dell’evento: “Presente future” dedicato agli artisti emergenti, “Disegni” che approfondisce il pensiero del gesto creativo e “Back to the future” approfondimento sui pionieri dell’arte contemporanea – sezione che festeggia un decennio di vita, con uno studio sulle edizioni precedenti.

Importante novità di quest’anno é l’Hub Middle East, fortemente voluto da Bonacossa, che ha cercato di non creare un ghetto quanto piuttosto un’opportunità di dialogo e di incontro: lo dimostra anche la scelta dell’artista iraniana Setareh Shahbazi alla guida dell’Artissima Experimental Academy, workshop che accoglie giovani artisti internazionali che riflettono sul tema dei mondi di finzione, ispirati dalla figura mitologica del Trickster.

Da non perdere anche la mostra vietata ai minori di 18 anni “Abstract sex: We don’t have any clothes, only equipment”, incentrata sul modo in cui oggetti, corpi e materiali disarmino il tradizionale modo di concepire il desiderio e ospitata da Jana.

Mentre OGR – Officine Grandi Riparazioni ospita il progetto “Telephone” che celebra il telefono come mezzo espressivo ed artistico.

Bonacossa ha sottolineato come le fiere vivano un tempo accelerato e come, per forza di cose, siano più sperimentali dei musei: questo però le rende un sintomo di qualcosa che é già in atto, non la causa. Con il 62% di gallerie straniere – e con una presenza sia di realtà consolidate che avanguardistiche – Artissima é il posto ideale in cui cogliere realmente le nuove riflessioni dell’arte contemporanea internazionale.

Artissima 2019
1 – 3 novembre 2019 Preview il 31 ottobre
OVAL Lingotto Fiere, Torino
Info: www.artissima.it

Immagine di copertina

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