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Al Museo d’arte Mendrisio arriva la mostra con le opere di uno dei più grandi della pittura francese e non: André Derain.
Parliamo di una grande retrospettiva curata da Simone Soldini, Francesco Poli e Barbara Paltenghi Malacrida dal titolo “André Derain Sperimentatore controcorrente“. L’obiettivo è celebrare l’artista francese che insieme a Henri Matisse e Pablo Picasso ha rivoluzionato il panorama figurativo novecentesco.
Grazie anche alla collaborazione degli Archivi Derain, i curatori hanno potuto mettere in mostra 70 dipinti, 30 opere su carta, 20 sculture, 25 progetti per costumi e scene teatrali per dare forma alla poliedricità dell’artista.
Il movimento espressivo dei Fauve, i Selvaggi, deve la sua nascita a Derain che, erede dell’Impressionismo, riesce a staccarsene parzialmente e a sperimentare un nuovo e personale uso dei colori. Le tonalità più accese e acide di blu, giallo e rosso dominano le tele in cui l’artista resta legato alla pittura figurativa prediligendo ritratti, paesaggi e nature morte.
Inoltre, il Museo d’arte di Mendrisio ha pubblicato un catalogo di circa 230 pagine che documenterà con fotografie e schede tutte le opere in mostra. Sono da non perdere sia i contributi di studiosi e curatori che i testi teorici esemplari dell’artista, tradotti per la prima volta in italiano.
La mostra rimarrà aperta fino al 31 gennaio 2021.
Immagine di copertina: André Derain, L’Estaque, Credit.