“FRESH IDEAS NEVER DIE”: IL MANTRA DI FRIGOBAR

Di Anna Quirino

Tempo di lettura 3 minuti.

Frigobar” è il nome di una casa di produzione, un progetto artistico e imprenditoriale che prende forma in Puglia, sotto la direzione di Mirko Barile e Roberto Amato. I due fondatori sono giovanissimi (26 anni ciascuno) e sono originari di Bitonto, città che ha dato loro i natali e un’amicizia decennale.

La necessità di collaborare e combinare le proprie esperienze e competenze si è fatta sentire quasi subito. Il nome “Frigobar” deriva dalla voglia di Mirko e Roberto di proporre contenuti sempre “freschi”, innovativi e non convenzionali. Da qui il pay-off “fresh ideas never die”, ovvero il mantra del progetto: mettersi in gioco e avere il coraggio di affrontare nuove sfide nonostante il periodo storico non sia dei migliori.

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I due fondatori, Mirko Barile e Roberto Amato.. Credit: Mirko Barile e Roberto Amato.

“Frigobar” è specializzata nella produzione di video musicali e commercials (video commerciali e spot di ogni genere). Il primo video prodotto dalla casa di produzione è il videoclip di Lelaina, singolo della band bresciana Kaufman. Descritto come “un viaggio introspettivo nella vita, nei sogni e nei desideri di due ragazzi”, il videoclip vede protagonisti una promessa ballerina e un giovane che vuole fare di una vecchia telecamera trovata in soffitta la sua professione. I due si incontrano in un piccolo teatro di paese, dove le luci non si accendono da mesi, e sognano occhi negli occhi per un breve ma intenso momento.

Come, dove e perché nasce il progetto Frigobar?

Roberto Amato: Frigobar nasce con l’obiettivo di produrre contenuti sempre freschi, da qui puoi intuire il perché di questa denominazione. Nasce dagli intercorsi di due persone che, da anni, scorrazzano nell’ambito creativo e video e che sentivano l’esigenza di lanciare un proprio brand. Questa la base da cui siamo partiti per poi comporre tutto il team.

Mirko Barile: Dove e quando? Sembra quasi difficile esplicitarlo: di sicuro una risposta definitiva l’abbiamo avuta su un campo da tennis in un sabato pomeriggio di fine estate, quando ci siamo guardati negli occhi a fine match e con l’adrenalina che scorreva ancora forte abbiamo pensato di mettere su il progetto. Io e Roberto siamo accomunati da questa passione sportiva.

Descrivete il progetto in tre parole.

Mirko e Roberto: Fresco, dinamico, innovativo.

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Frame del video Lelaina. Credit: Mirko Barile e Roberto Amato.

Raccontateci della vostra prima produzione, il videoclip Lelaina dei Kaufman.

Mirko Barile: Il video di Lelaina è nato prima di tutto all’interno di una collaborazione più ampia con Metatron, gruppo che gestisce il management dei Kaufman. Tutto il resto è stato in discesa, ho avuto un confronto pre-produzione con Lorenzo, frontman del gruppo bresciano, registrando fin da subito una totale sintonia con i suoi ideali ed il suo pensiero artistico.

Roberto Amato: Una volta ricevuto il singolo dai Kaufman, abbiamo costruito una storia che potesse esprimere quello che effettivamente il gruppo ha voluto far trasparire dal testo: senso di libertà, voglia di condivisione e centralità dell’arte, adattandola ad un periodo che purtroppo vede queste espressioni quasi completamente annullate. Quindi anche l’idea di ambientarlo in un teatro chiuso, con le poltrone distanziate non è per nulla casuale.

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Frame del video Lelaina. Credit: Mirko Barile e Roberto Amato.

Come pensate che si evolverà il settore musicale, dato lo scoppio della pandemia da coronavirus?

Roberto Amato: Il settore musicale dal nostro punto di vista, quello dei video, è già profondamente mutato: troupe ridotte all’osso, costi chiaramente calmierati a causa della crisi economica collegata al Covid ed iniziative prorogate o persino cancellate in partenza. Allo stesso tempo il mondo digitale ha preso piede più del solito, questo sicuramente ha portato a vantaggi in termini di insights.

Siete molto legati al territorio: pensate che in Italia sia più difficile emergere nel vostro settore rispetto ad altri paesi?

Mirko Barile: E’ una scalata sicuramente dura, piena di ostacoli ma come hai detto siamo molto legati al territorio. L’Italia da sempre rappresenta l’emblema dello stile e dell’eleganza capace di influenzare ogni settore. Si tratta di un vero e proprio fenomeno culturale e sociale che chiaramente crea effetti tangibili anche nel nostro settore. In Italia abbiamo una cifra stilistica molto forte che ci permette di spiccare, notevolmente.

Il vostro sogno nel cassetto?

Mirko e Roberto: Prenderci tutto il comodino e metterci su un adesivo di Frigobar.

Progetti futuri?

Mirko e Roberto: Abbiamo già diverse produzioni programmate per i prossimi mesi, sperando si possa tornare ad operare a pieno regime. Abbiamo un calendario sviluppato in lungo ed in largo, in tutto lo Stivale. Tra i progetti futuri sicuramente rientra il desiderio di produrre un lavoro 100% nostro, quindi da veicolare sui nostri canali e con il nostro imprint.

In copertina: Logo Frigobar. Credit: Mirko Barile e Roberto Amato.

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