Di Chiara Sandonato
Tempo di lettura: 2 min
Pensare che Oliviero Toscani sia un fallito è piuttosto difficile, eppure, è lui stesso che lo afferma. “Più di 50 anni di magnifici fallimenti” è, infatti, il titolo dell’esposizione che al MAR di Ravenna mette in mostra gran parte del suo lavoro. Il fallimento, afferma Toscani, è una prospettiva.
Realizzarsi, vuol dire invece restare fermi, essere arrivati. Qualcosa di impensabile per il fotografo milanese che attraverso la sua creatività esplosiva ha fatto discutere il mondo su alcuni dei temi più scottanti della contemporaneità come il razzismo, la pena di morte, l’AIDS e la guerra.
Oliviero Toscani è infatti noto a livello internazionale per essere la forza creativa dietro ad alcuni dei marchi di maggiore successo.
Tra il 1982 e il 2000 ha progettato l’identità, l’immagine aziendale, la strategia di comunicazione della Benetton, con la campagna United Colors of Benetton, trasformandola in uno dei marchi meglio riconosciuti a livello internazionale.
La mostra, realizzata in collaborazione con Fotografia Europea 2019, includerà alcune delle più iconiche fotografie di Oliviero Toscani: per esempio il famosissimo Bacio tra prete e suora del 1991, scandaloso manifesto generatore di aspre polemiche, censurato in Italia dopo le ripetute pressioni del Vaticano; presente anche lo scatto intitolato Tre Cuori White/Black/Yellow del 1996, emblema dell’uguaglianza tra gli esseri umani, vera e propria denuncia contro qualsiasi forma di razzismo.
Più di 50 anni di magnifici fallimenti
MAR – Museo d’Arte della Città di Ravenna
Via di Roma, 13 – Ravenna
Dal 14 aprile al 30 giugno 2019