IL FUORISALONE DIVENTA DIGITALE

Di Davide Pirovano

Tempo di lettura: 2 minuti

Difficile immaginare Milano senza il suo Fuorisalone che ogni anno riempie la città di iniziative creative a cui partecipare e riempirsi gli occhi con i colori e le più recenti innovazioni del design. In un 2020 vissuto fino ad ora per gran parte del tempo a distanza, l’evento non poteva eludere certamente la grande possibilità di raggiungere il proprio pubblico in via digitale.

Numerose sono le iniziative sviluppate per poter fornire diversi contenuti digital resi disponibili sul sito web fuorisalone.it, dal 15 al 21 giugno 2020. Fuorisalone digital è oggi, quindi, uno spazio virtuale d’incontro, ideato da Studiolabo.

Implicit Surface, Audrey Large, 2020, Nulifar Edition

La piattaforma presenta diversi strumenti, tra cui due nuovi canali dedicati a Cina e Giappone. L’iniziativa più innovativa e stimolante è il Fuorisalone Tv e Fuorisalone Meets, piattaforma webinar che permette alle aziende di organizzare seminari e presentazioni.

Il programma presentato è gremito di partecipanti ed eventi: sono coinvolte più di 300 aziende e designer con più di 30 ore di talks, 200 di video on demand e 25 webinar.

Riedizione del Camaleonda Sofa e Gli Scacchi disegnati da Mario Bellini, B&B

Gran parte dei contenuti sono resi disponibili in streaming durante la settimana, strutturando il palinsesto di Fuorisalone Tv con numerosi appuntamenti ogni giorno. Un nuovo modo di vivere l’evento, attraverso il format del video che permette di esplorare i numerosi aspetti del design e della cultura di progettare. Si alternano quindi live talks, documentari e video aziendali per anticipare i prodotti che verranno.

Quattro appuntamenti quotidiani fissi tra gli altri, accompagnano tutta la settimana creativa, Rethink! Service Design Stories a cura di POLI.design (Politecnicod di Milano) dal 16 al 20 giugno dalle 12.30 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 19.00. Il senso del Design, a cura di Casa Corriere dal 15 al 20 giugno dalle 14.30 alle 15.00. Design Digest a cura di H-FARM, dal 15 al 21 giugno dalle 14.00 alle 14.30. Regenerate a cura di WORTH Partnership Porject sull’innovazione 4.0 dal 15 al 21 giugno dalle 12.00 alle 12.30.

Contribuiscono numerose scuole di design come il già citato Politecnico, IED, IULM e importanti istituzioni come la Fondazione Franco Albini e la Fondazione Ordine degli Architetti di Milano. Tra le aziende partecipanti si segnalano B&B, Artek, Bisazza, CC-Tapis, Tecno, Salvatori, Nilufar, Zanotta.

Olivier Vitry pour Claisse Architectures, Adaptable Sofa, 2019, Belgium is design

Molto interessante lo spazio dedicato a una selezione di documentari, tra cui spiccano The Climate Limbo di Elena Brunello, Paolo Caselli e Francesco Ferri, prodotto da Dueotto Film e APS Cambalache e The New Bauhaus di Alysa Nahmias, prodotto da Opendox e Ajna Films.

Nei mesi che seguono la settimana creativa, i contenuti rimangono disponibili e quindi godibili On demand. L’edizione digitale del 2020, chiaramente dettata da una necessità di bypassare la presenza fisica, non può e non riesce a restituire appieno le sensazioni di esperienze, scambi e incontri della classica Milano Design Week. Però, il progetto potrebbe divenire dall’anno 2021 un appuntamento parallelo di supporto all’evento reale.

MILANO DESIGN WEEK 2020 – DIGITAL EDITION

15 – 21 giugno

info: fuorisalone.it/palinsesto

In copertina: Olivier Vitry pour Claisse Architectures, Adaptable Sofa, 2019, Belgium is design.

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