Tempo di lettura: 3 min
Dal 9 febbraio sino al 26 giugno, le Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino ospitano la mostra “Vivian Maier inedita” .
Oggi fotografare la strada, gli sconosciuti, il disordine della vita quotidiana è molto frequente. Si tratta di momenti che sono parte della nostra caotica routine.
Tutto ciò è stato fatto precedentemente da Vivian Maier. Fotografa statunitense nata a New York nel 1926 da madre francese e padre austriaco, visse da ragazzina in Francia per poi tornare in America a lavorare come tata presso ricche famiglie newyorkesi e di Chicago.
UNA VITA A DOCUMENTARE
La sua fotografia era documentaria, utilizzava anche filmati e audio-cassette per catturare frammenti della realtà. Il percorso artistico di Vivian Maier non è riconducibile ad un determinato periodo artistico. La sua fotografia ritraeva ciò che le interessa va particolarmente, senza alcuna regola o limite. Costudì queste preziose foto fino agli anni Novanta, quando in pensione, povera e sola si trovò a dover vendere tutte quelle foto che fino a quel momento erano state conservate per poter sopravvivere. parashara light 8.0 free download
Si trattava di migliaia di rullini di foto scattate per strada, lungo tutta una vita da «invisibile». Invisibile poiché passò la sua vita circondata da pochissime persone conoscenti, poiché ciò che l’attirava di più erano gli sconosciuti, che catturava attraverso i suoi eccezionali scatti. La sua solitudine era colmata dai migliaia di volti che osservava attraverso la sua macchina fotografica. xvideostudio video editor apk 201 crack
VIVIAN MAIER A TORINO
Parte di queste foto custodite, dal 9 febbraio fino a fine giugno sono in mostra nelle Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino. La mostra “Vivian Maier inedita” arriva in Italia dopo aver sostato precedentemente al Musée du Luxembourg di Parigi (15 settembre-16 gennaio 2022).
L’esposizione si pone lo scopo di raccontare degli aspetti a noi sconosciuti della vita artistica di Vivian Maier, focalizzandosi su dei lavori inediti realizzati durante il suo viaggio in Italia, tra cui anche Torino e Genova, nell’estate del 1959.
L’artista, divenuta tanto celebre solo a pochi anni dalla morte (avvenuta nel 2009), viene presentata attraverso più di 250 scatti incentrati sulle tematiche che più le hanno interessato nell’arco della sua carriera artistica: la strada, la vita che animava i quartieri popolari europei e statunitensi, documentando attraverso questi, i cambiamenti del proprio tempo.
Sguardi, gesti, espressioni, emozioni e infanzia sono le particolarità che accompagnano il percorso fotografico nelle Sale Chiablese dei Musei Reali. L’aspetto più interessante dell’esposizione è dato dalla possibilità di vedere anche degli oggetti personali di Vivian Maier.
La mostra è curata da Anne Morin e organizzata da diChroma photography in collaborazione con i Musei Reali e la società Ares di Torino, la John Maloof Collection di Chicago e la Howard Greenberg Gallery di New York. L’esposizione è sostenuta da Women In Motion, un programma di Kering per evidenziare il ruolo delle donne nelle arti e nella cultura.
informazioni per la visita
Orari
Dal martedì al venerdì 10 – 19;
sabato e domenica 10 – 21 (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura).
Biglietti
Intero: € 15,00
Ridotto: € 12,00 (over 65, insegnanti, ragazzi tra 18 e 25 anni, gruppi, giornalisti non accreditati)
Ridotto: € 10,00 (possessori del biglietto intero dei Musei Reali)
Ridotto ragazzi: € 6,00 (ragazzi tra 12 e 17 anni compiuti)
Pacchetto famiglia: fino a due adulti € 12,00 cad. e ogni ragazzo tra 12 e i 17 anni € 6,00 cad.
Gratuito: possessori dell’Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta, Torino+Piemonte card, bambini da 0 a 11 anni, persone con disabilità, dipendenti MiC, giornalisti in servizio previa richiesta di accredito all’indirizzo info@vivianmaier.it
Informazioni
www.vivianmaier.it
338 169 1652 – info@vivianmaier.it
In copertina credit