“DE CHIRICO E L’OLTRE”
La mostra che indaga l’evoluzione artistica di Giorgio de Chirico
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L’antologia di oltre 70 opere dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma é l’occasione per ripensare ai due momenti fondamentali della produzione artistica di de Chirico: la stagione “barocca” e quella neometafisica.
LA DIMENTICATA STAGIONE “BAROCCA”: DAL 1938 AL 1968
I primi anni di de Chirico pittore sono stati a lungo dimenticati.
Messi in ombra dai dipinti metafisici, che lo consacrarono nell’Olimpo della pittura.
La mostra “De Chirico e l’oltre” inaugurata il 13 ottobre a Palazzo Pallavicini e in corso sino al 12 marzo, permette di recuperare il de Chirico perduto, in funzione di una più consapevole fruizione delle sue opere più iconiche.
A de Chirico non piaceva la definizione di pittura “barocca”, probabilmente a ragione.
Se facilmente rintracciamo le influenze di Rubens, queste prime prove di pittura sono ispirate anche da pittori come Raffaello e Ignes. Riconosciamo come facili modelli perfino la pittura impressionista di Renoir e quella di Velasquez e Goya.
Autoritratti, ritratti, cavalieri e nature morte sono i temi che de Chirico predilige per la maggior parte della sua carriera artistica.
Le più celebri opere metafisiche sono state realizzate invece in età molto avanzata.
la stagione neometafisicA: dal 1968 al1978
Gli ultimi dieci anni di vita consacrano de Chirico come grande della Storia dell’arte. I protagonisti delle sue opere si distaccano sempre più dalla realtà sensibile e si trasformano in manichini e maschere che interpretano personaggi mitologici, storici e letterari. Ettore e Andromaca, i Gladiatori e Oreste sono solo alcuni esempi.
Anche i paesaggi diventano astrazioni geometriche e mitiche.
Elementi di architettura classica si fondono con l’urbanistica contemporanea delle piazze italiane. Pullulano interni geometrici, in cui si moltiplicano come topoi gli elementi costitutivi del lessico figurativo del pittore. Spazio e tempo sono ormai coordinate indecifrabili. Il primo si fa vuoto e inabitabile e il secondo sembra essersi fermato per sempre.
INFORMAZIONI
Luogo
Palazzo Pallavicini, Via San Felice 24, 40122 Bologna (BO)
Orari di apertura
- Aperto da giovedì a domenica dalle 11.00 alle 20.00
- Chiuso da lunedì a mercoledì
- La biglietteria chiude 1 ora prima (ore 19.00 ultimo ingresso)
Aperture straordinarie
- 31 ottobre 2022 dalle 11.00 alle 20.00 (ore 19.00 ultimo ingresso)
- 1 novembre 2022 dalle 11.00 alle 20.00 (ore 19.00 ultimo ingresso)
- 7,8,26,27,28 dicembre 2022 dalle 11.00 alle 20.00 (ore 19.00 ultimo ingresso)
- 31 dicembre 2022 dalle 11.00 alle 17.00 (ore 16.00 ultimo ingresso)
- 1 gennaio 2023 dalle 14.00 alle 20.00 (ore 19.00 ultimo ingresso)
- 2,3,4 gennaio 2023 dalle 11.00 alle 20.00 (ore 19.00 ultimo ingresso)
- 4 febbraio 2023 chiusura straordinaria ore 24 (ore 23.00 ultimo ingresso)
Chiusure programmate
- 24 e 25 dicembre 2022
Biglietto d’ingresso
- Intero: € 15
Per maggiori informazioni: https://www.palazzopallavicini.com/de-chirico/