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Monet, Manet, Renoir, Degas, Sisley, Caillebotte, Morisot, Pissarro, sono alcuni dei protagonisti d’eccezione della mostra “Monet e gli Impressionisti. Capolavori dal Musée Marmottan Monet“ che, dal 13 marzo al 12 luglio 2020, sarà ospitata nelle sale di Palazzo Albergati di Bologna.

La mostra, prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia e curata da Marianne Mathieu, Direttore scientifico del Musée Marmottan Monet di Parigi, porta nuovamente sulla scena italiana gli amatissimi pittori dell’impression, che ci hanno regalato i paesaggi ed i ritratti più delicati e memorabili della società fine Ottocentesca.
La novità di questa mostra sta nel fatto che per la prima volta dalla sua fondazione nel 1934, il Musée Marmottan Monet di Parigi ha dato in prestito alcune delle sue opere più iconiche, molte mai esposte altrove nel mondo e firmate da alcuni dei maggiori esponenti dell’Impressionismo.

Le opere in mostra saranno 57, un bel numero; ma quello che più alletta è l’idea di poter vedere dal vivo i capolavori che hanno accompagnato da sempre i libri di arte, storia, riviste di vario genere, e che purtroppo sono stati oggetto di tantissime manipolazioni e riproduzioni, a volte anche di cattivo gusto.
Ma ora, finalmente, i nostri occhi potranno godere della pura e magnifica vista delle “Nymphéas” di Monet, del “Portrait de Julie Manet” di Renoir e molti altri.

MONET E GLI IMPRESSIONISTI. CAPOLAVORI DEL MUSÉE MARMOTTAN MONET.
Palazzo Albergati – via Saragozza 28, Bologna.
Dal 13 Marzo al 12 Luglio 2020.
Info: Palazzo Albergati.
In copertina: Claude Monet (1840-1926), Nymphéas, vers 1916-1919. Huile sur toile, 150×197 cm. Paris, musée Marmottan Monet, legs Michel Monet, 1966. © Musée Marmottan Monet, Paris / Bridgeman Images. Credit.